18
Dicembre
2023
|
16:08
Europe/Amsterdam

Perché il contatto visivo è importante?

Tempo di lettura: 2 minuti

Gli occhi ci offrono l’incomparabile dono della vista, ma sono anche eccellenti comunicatori.

Proprio così: gli occhi sono fondamentali per facilitare la comunicazione. Ciò che comunicano gli occhi può cambiare completamente l’animo della conversazione.

Dall’empatia alla rabbia, i nostri occhi sono finestre sui nostri sentimenti. Avete mai visto qualcuno sorridere ma i cui occhi non riflettono lo spirito del sorriso?

Perché il contatto visivo è importante?

Quando in una conversazione manteniamo il contatto visivo con l’altra persona, mostriamo di avere rispetto verso di lei e verso quello che ha da dire. Se rivolgiamo lo sguardo altrove, girovagando con gli occhi mentre l’altro parla, potrebbe sembrare che non gli stiamo rivolgendo la giusta attenzione.

Questo non significa che dobbiamo fissarlo, perché lo metterebbe a disagio. Mantenere invece un contatto visivo leale può davvero dimostrare di essere realmente in ascolto ed essere coinvolti.

Che cosa comunica il contatto visivo?

Stabilire un contatto visivo durante una conversazione instaura fiducia. Se qualcuno tende a evitare il contatto visivo potremmo pensare che le sue parole non siano sincere.

Lo sguardo è anche un modo efficace per stabilire un legame con la persona con cui si interagisce. Attraverso gli occhi, possiamo comunicare empatia per ciò che quella persona sente e sta vivendo. Se le sue parole e i suoi occhi trasmettono frustrazione, il nostro sguardo può riflettere lo stesso stato d’animo. Se mostra entusiasmo per la bella notizia che ha ricevuto, i nostri occhi possono riflettere la stessa emozione.

Un’altra sensazione che può scaturire dal contatto visivo è la sicurezza. Quando manteniamo il contatto visivo con qualcuno, dimostriamo di essere sicuri di noi stessi. Mentre, guardare altrove o distogliere spesso lo sguardo durante una conversazione può essere segno di remissività.

Ma in che misura va mantenuto il contatto visivo? Come menzionato in precedenza, tenere lo sguardo fisso può mettere a disagio, ma è difficile capire quale sia la misura adeguata per distogliere lo sguardo e guardare altrove quando parliamo con qualcuno. La regola migliore da seguire è quella del 50/70, secondo cui è necessario mantenere il contatto visivo per il 50% del tempo in cui si parla e per il 70% del tempo in cui si ascolta. Ora, questo non vuol dire che bisogna misurare il tempo per seguire la regola alla lettera. Ma è un principio da tenere a mente per la prossima chiacchierata alla macchinetta del caffè.

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