18
Dicembre
2023
|
13:18
Europe/Amsterdam

Lo stress aiuta a raggiungere gli obiettivi professionali?

Tempo di lettura: 5 minuti

La risposta breve è sì; lo stress può aiutarvi a raggiungere i vostri obiettivi purché venga gestito correttamente. Tutti noi sperimentiamo diversi livelli di stress, indipendentemente dall’età, dal lavoro che svolgiamo, dalle circostanze o dal nostro stato di salute.

Tuttavia, lo stress è legato soprattutto al lavoro, che occupa gran parte delle nostre giornate. Non importa se amate o odiate il vostro lavoro; lo stress è una costante, ma se viene gestito correttamente può aiutarvi a migliorare le vostre capacità, a raggiungere i vostri obiettivi, a crescere e ad avere successo. 

La gestione dello stress ci aiuta a raggiungere i nostri obiettivi professionali. 

Pensate agli atleti di livello mondiale, che si allenano per controllare il corpo e la mente concentrandosi sugli aspetti che permettono loro di competere al massimo delle capacità. Quando si allenano e gareggiano, il loro corpo e la loro mente subiscono un’enorme pressione.

Tuttavia, atleti di successo come Kelly Holmes, sono riusciti a gestire il complesso equilibrio della gestione dello stress. Holmes afferma,

“L’adrenalina è essenziale, ma in quantità eccessiva può essere dannosa.”

Alla domanda sul peso che hanno avuto le sue capacità fisiche rispetto a quelle mentali ha risposto senza esitazione: 20/80. “Nella finale olimpica degli 800 metri del 2004, le prime quattro atlete che hanno tagliato il traguardo avevano un distacco di 0,2 secondi una dall’altra”, ha affermato. “Eravamo tutte molto forti, veloci e potenti. Quindi la vittoria è attribuibile per l’80% alla forza mentale. La differenza sta nel modo in cui alcune atlete hanno affrontato l’ansia e la pressione.

Kelly Holmes, High Performance di Jake Humphrey e del Prof. Damian Hughes.

La capacità di Kelly Holmes di gestire lo stress le ha permesso di diventare un’atleta di livello mondiale, di raggiungere i suoi obiettivi professionali e di affermarsi come atleta olimpica. Ma non dobbiamo necessariamente essere degli atleti per allenare la mente.

Imparare a gestire lo stress per avere successo sul lavoro

Tutti possiamo imparare ad alleviare e gestire lo stress con una disciplina costante. Quando saremo in grado di farlo, potremo concentrarci sul raggiungimento dei nostri obiettivi professionali.

Se lo stress non viene gestito in modo corretto, può essere dannoso per la salute e il benessere, soprattutto se viviamo periodi di stress e ansia prolungati.

Se riuscirete a sviluppare le capacità per reagire positivamente agli imprevisti e alle sfide, potrete iniziare a migliorare il vostro benessere generale e la vostra resilienza a casa e al lavoro. La certezza di poter superare gli ostacoli vi permetterà di reagire meglio alle avversità. In piccole dosi, lo stress può creare un ciclo positivo che ci sprona a correre dei rischi dandoci la possibilità di crescere. 

La gestione dello stress può renderci più intelligenti?

Il neuroscienziato cognitivo Ian Robertson, che ha presentato il Ted talk “How Stress Makes Us Smarter” (In che modo lo stress ci rende più intelligenti), ritiene che le persone che gestiscono bene lo stress siano

più felici, meno ansiose, meno depresse e più intelligenti

E la Dott.ssa Kelly McGonigal, psicologa della salute e autrice di “The Upside of Stress”, afferma

“spesso vi siete sentiti dire che quando siete stressati, l’unica cosa da fare è calmarvi e cercare di evadere, ma questo è decisamente controproducente. Al contrario, la cosa giusta da fare è utilizzare lo stress a vostro vantaggio”.

La ricerca della Dott.ssa McGonigal ha evidenziato che quando le persone riconsiderano il loro modo di pensare allo stress, sviluppano una maggiore capacità di reazione nei suoi confronti. (Come rendere lo stress un alleato)

Quali vantaggi comporta considerare lo stress un fattore positivo?

Le ricerche sullo stress positivo (noto anche come “eustress”) hanno dimostrato che gli individui che gestiscono bene lo stress hanno le seguenti caratteristiche:

  • Maggiore fiducia in se stessi e nelle loro capacità
  • Mentalità positiva orientata alla crescita
  • Maggiore produttività ed efficienza nello svolgimento delle attività e nei processi decisionali
  • Forte motivazione e morale alto
  • Lucidità e concentrazione sugli obiettivi e su come raggiungerli
  • Maggiori aspettative nei confronti di se stessi e degli altri

Quando ci sentiamo all’altezza delle sfide che siamo chiamati ad affrontare, siamo in grado di andare oltre la nostra zona di comfort e siamo ancora più determinati e ottimisti riguardo ai nostri obiettivi.

Come dovremmo gestire lo stress in ambito lavorativo?

Immaginate di dover affrontare una sfida, ad esempio di dover consegnare un progetto in tempi brevi o fare una presentazione davanti a senior manager o clienti. Gli ormoni dello stress innescano dei cambiamenti fisiologici nell’organismo: il battito cardiaco aumenta, il respiro accelera e la pressione arteriosa sale. Nel frattempo, il glucosio si deposita nei muscoli, agendo come fonte di energia, e un afflusso di ossitocina incoraggia a sviluppare un legame con le persone che possono essere di aiuto.

Riconoscere queste sensazioni e viverle con euforia anziché con paura vi aiuterà a ritrovare l’energia, migliorare l’umore e la concentrazione e, in ultima analisi, a migliorare la vostra capacità di raggiungere gli obiettivi lavorativi e il successo a cui ambite.

Gli effetti positivi della gestione dello stress sul lavoro sono noti. Imparare a padroneggiare lo stress in un determinato ambito può influenzare positivamente altri aspetti della vostra vita. Che si tratti di obiettivi personali, relazioni o vita familiare e sociale, il controllo dello stress vi spinge a cercare sempre nuove sfide, ampliare i vostri orizzonti, provare nuove esperienze e arricchire la vostra vita.

Quali strategie possono trasformare lo stress in successo professionale?

Negli anni ’70, la psicologa ed esperta di stress Susan Kobasa ha studiato i tratti caratteristici della personalità di due tipologie di dirigenti aziendali: quelli che, nonostante il costante stress sul lavoro, sono rimasti in salute e quelli che, al contrario, hanno sviluppato dei problemi.

Dalla sua ricerca sono emerse tre caratteristiche protettive, sfida, controllo e impegno, che sono alla base del pensiero moderno sulle strategie per gestire lo stress in modo efficace:

  1. Sfida: Kobasa ha scritto quanto segue

“Le persone che affrontano con positività i cambiamenti fungono da catalizzatori nel loro ambiente e sono abituate ad affrontare le situazioni impreviste”.

Ha descritto una mentalità in cui le persone consideravano il cambiamento come un’opportunità di sviluppo piuttosto che una minaccia per la loro sicurezza ed erano motivate ad accogliere l’energia dello stress e a utilizzarla per risolvere i problemi.

  • Controllo: questa caratteristica ha evidenziato che le persone che gestivano bene lo stress avevano maggiori probabilità di assumere il controllo delle situazioni e di affrontare le loro paure, agendo come se le esperienze della vita fossero controllabili.

La sensazione che i problemi siano fuori controllo è una delle principali cause di stress. Le persone di successo tendono a valutare con maggiore realismo i problemi che rientrano nell’ambito del loro controllo, pertanto sono in grado di trovare soluzioni cercando opzioni e possibilità alternative. 

  • Impegno: Kobasa ha scoperto che le persone con una forte motivazione e valori radicati erano più determinate a raggiungere i loro obiettivi, nonostante le avversità.

Adottare questi elementi nella vostra vita lavorativa vuol dire: 

  • essere disposti a fare dei compromessi
  • delegare e assegnare priorità
  • prendersi delle pause e trovare il giusto equilibrio tra vita privata e lavorativa
  • chiedere aiuto e valutare in modo realistico ciò che si può e non si può fare
  • abbandonare cattive abitudini come perfezionismo o controllo eccessivo
  • cercare di assumere un atteggiamento positivo e di fissare obiettivi realistici

Suggerimenti importanti per una gestione positiva dello stress

  • Riconoscere quando lo stress causa un problema e non ignorare i segnali di avvertimento.
  • Utilizzare le risorse disponibili, dagli strumenti per la gestione del tempo, alle app di mindfulness, o semplicemente chiedere aiuto ad amici, familiari e colleghi.
  • Contrastare gli ormoni dello stress e mantenersi in salute attraverso il sonno e la corretta alimentazione.
  • Prendersi cura di sé e ritagliarsi del tempo per rilassarsi.
  • Stabilire rapporti con gli altri per evitare sensazioni di isolamento e solitudine.
  • Riconoscere i propri punti di forza e rammentare a se stessi di aver superato degli ostacoli in passato.

Lungi dall’evitare lo stress, possiamo apprezzarne la capacità di ricalibrare il cervello con conoscenze e capacità in grado di influire positivamente sul successo professionale e su altri ambiti della nostra vita.

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