30
Settembre
2020
|
15:29
Europe/Amsterdam

La tempistica degli integratori alimentari

Tempo di lettura: 2 minuti

Qual è il momento migliore per assumerli?

Assumere integratori al momento “sbagliato” non ne compromette l’efficacia, ma per ottenere un effetto ottimale ci sono alcuni momenti chiave in cui dovreste assumere vitamine e minerali diversi. La tempistica “corretta” può essere utile in termini di biodisponibilità ed esistono alcuni momenti ideali in cui l’organismo sarà in grado di elaborarli e assorbirli al meglio.

Vitamine B e C idrosolubili

La vitamina C è solubile in acqua, il che significa che si scioglie e si lavora più facilmente nell’acqua che nel grasso. Non viene prodotta o conservata in modo naturale dall’organismo. Per questo motivo, è meglio assumerla quotidianamente e in dosi ridotte, distribuite su tutta la giornata, poiché dosi maggiori semplicemente non saranno assimilate.

Anche le vitamine del gruppo B sono idrosolubili e conosciute per il loro ruolo nell’aumentare l’energia e ridurre lo stress. Ne esistono otto tipi diversi (tiamina, riboflavina, vitamina B6, niacina, biotina, vitamina B-12, acido folico e acido pantotenico) e ciascuno ha una funzione indipendente sull’organismo. Le vitamine del gruppo B sono elementi essenziali per il metabolismo ed è preferibile assumerle a stomaco vuoto, subito dopo il risveglio, per un assorbimento ottimale.1

Vitamine A, D, E e K liposolubili

Queste vitamine sono liposolubili, cioè a differenza delle vitamine B e C, non si sciolgono in acqua, ma richiedono una piccola quantità di grasso per favorire l’assorbimento. Pertanto, è meglio assumerle con un pasto che contenga dei grassi, come olio d’oliva, latte o yogurt interi, frutta a guscio o formaggio.

E i complessi multivitaminici idrosolubili E liposolubili?

Distribuire l’assunzione di vitamine durante la giornata è alquanto scomodo, soprattutto se si assume un prodotto multivitaminico di buona qualità. Fortunatamente, non è necessario farlo. È assolutamente corretto assumere le vitamine con i pasti: basta assicurarsi che il contenuto di grassi non sia troppo elevato e che vi sia acqua sufficiente per assorbire efficacemente sia le vitamine idrosolubili che quelle liposolubili.

Zinco

Poiché quantità elevate di zinco possono causare disturbi allo stomaco, è meglio non assumerlo a stomaco vuoto. L’assunzione di zinco con cibi ricchi di calcio o ferro è sconsigliata, poiché questi minerali possono contrastarne l’assimilazione. Inoltre, è meglio assumere il ferro a stomaco vuoto e comunque mai insieme al calcio, in quanto può ridurne l’assorbimento2. Detto questo, il ferro può causare nausea e crampi allo stomaco, quindi, a seconda della sensibilità personale, potrebbe essere necessario assumerlo con una piccola quantità di cibo o un bicchiere di succo d’arancia, poiché la vitamina C può favorirne l’assorbimento.

Probiotici

I probiotici aiutano a popolare e mantenere alto il numero di batteri buoni nell’intestino, combattendo allo stesso tempo i batteri cattivi. È meglio assumerli circa mezz’ora prima dei pasti per evitare che vengano sopraffatti dal processo di digestione e offrire loro una migliore possibilità di raggiungere l’intestino.

Il ruolo delle vitamine nella salute naturale è offrire un sostegno in più al nostro organismo e, anche se la tempistica non è tutto, per ottenere effetti ottimali è consigliabile seguire questi suggerimenti quando possibile.

  1.  Medical News Today: When is the best time to take vitamins? []
  2. Oxford University Hospitals NHS Trust: Taking Iron Supplements []

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