29
Dicembre
2023
|
12:23
Europe/Amsterdam

Qual è un esempio di stress positivo?

Tempo di lettura: 6 minuti

Lo stress fa parte della vita.

Il termine stress in genere ha un’accezione negativa ed è associato a esperienze non felici, ma in realtà è semplicemente la risposta del nostro corpo e della nostra mente alle situazioni difficili. In realtà, lo stress non è sempre negativo. Se dovete partecipare a una maratona, consegnare un progetto a breve o tenere un discorso pubblico, gli ormoni dello stress per un breve periodo possono migliorare il vostro umore e le vostre prestazioni, ricaricarvi e aiutarvi a portare a termine la vostra impresa.

Quando consideriamo una situazione stressante come un’opportunità e non come una minaccia, questo stress positivo, noto anche come “eustress”, in contrapposizione al “distress”, può effettivamente migliorare la nostra capacità di raggiungere gli obiettivi e sconfiggere i timori. Se riusciamo ad adottare questo approccio nei confronti dei potenziali fattori di stress senza sentirci sopraffatti, possiamo determinare un cambiamento e una crescita personale. Ben lungi dal nuocere, lo stress può migliorare la salute mentale rafforzando il senso di determinazione e il controllo della nostra vita.

Secondo MIND, l’organizzazione benefica britannica per la salute mentale, lo stress può aiutarci ad “agire, sentirci più vitali e ottenere risultati” ((How to manage stress))

Che cos’è lo stress?

Lo stress può essere positivo o negativo.  Naturalmente, alcuni fattori di stress comuni, come disturbi fisici e malattie, la perdita di un familiare, i conflitti in ambito lavorativo o familiare e i problemi di natura finanziaria o legale, sono universalmente riconosciuti come dannosi. La resilienza e la capacità di adattamento variano da persona a persona ma purtroppo queste esperienze possono influire negativamente sul nostro benessere.

Nonostante ciò, sono sempre di più i professionisti della salute mentale che ritengono che lo stress abbia anche dei vantaggi. Una ricerca pubblicata sul World Journal of Medical Sciences ha rilevato che:

“Lo stress è una reazione di protezione che aiuta l’organismo a sopravvivere in condizioni e ambienti difficili. Da una percezione dello stress come reazione ai forti impatti ambientali negativi […] i ricercatori ora […] considerano l’eustress un fattore positivo per la salute e la longevità” ((The Eustress Concept: Problems and Outlooks))

Cosa si intende per “stress positivo”?

Lo stress positivo può generare sensazioni di eccitazione e aspettative sui risultati. Esistono innumerevoli fattori di stress, sia nella vita personale sia in quella lavorativa, che potrebbero influire positivamente sul nostro benessere e sulla nostra salute mentale.  Ad esempio:

  • Iniziare un nuovo lavoro, ottenere una promozione o andare in pensione
  • Sposarsi o mettere su famiglia
  • Cambiare casa
  • Andare in vacanza
  • Dedicarsi a nuovi hobby o acquisire nuove competenze

Possiamo apprezzare lo stress positivo quando ci mettiamo alla prova, ci spingiamo al di fuori della nostra zona di comfort o proviamo nuove esperienze di tipo fisico, mentale o emotivo. 

Il termine “eustress”, che significa stress positivo, è stato coniato dallo scienziato ungherese Hans Selye, candidato al Premio Nobel, nel 1974. Nel suo lavoro Selye ha evidenziato la differenza tra lo stress che produce “risultati sani, positivi e costruttivi”, migliorando le nostre capacità e aumentando la nostra motivazione, e lo stress che genera ansia e destabilizza.1

Altri studi condotti dagli psicologi Lazarus e Folkman suggeriscono che sono le nostre risposte a generare lo stress positivo o negativo. I due studiosi hanno descritto in che modo fattori interni ed esterni, come la personalità, la salute, l’energia e il supporto degli altri, possono determinare se una situazione viene percepita come un ostacolo insormontabile o come una sfida entusiasmante.2

Come reagisce il corpo allo stress?

La maggior parte di noi conosce l’espressione “reazione di attacco o fuga”, che descrive la reazione del cervello e del corpo alle minacce. Man mano che aumentano i livelli degli ormoni dello stress, cortisolo e adrenalina, il battito cardiaco aumenta, il respiro accelera e la pressione arteriosa sale. Nel frattempo, il glucosio viene trasportato ai muscoli fornendo loro l’energia necessaria e l’ossitocina ci stimola a cercare un contatto con persone che possono aiutarci. 

In piccole dosi, questi cambiamenti fisiologici possono essere percepiti come esaltanti anziché sfibranti. Stimolano l’energia, aumentano la concentrazione e ci danno la motivazione per reagire alle avversità.

Quali sono i fattori che ci aiutano a rispondere positivamente allo stress?

Secondo la Stress Management Society britannica: “Avere il controllo dei propri pensieri aumenta la capacità di trovare soluzioni a situazioni difficili e di gestire in modo più efficace lo stress. Se imparate a controllare la mente, la gestione dello stress non sarà più un problema”. ((Assess your mindset))

Le ricerche in materia di stress positivo hanno evidenziato numerosi tratti comuni tra gli individui che gestiscono bene questa condizione, tra cui:

  • Fiducia in se stessi e nelle proprie capacità
  • Mentalità fiduciosa e positiva
  • Percezione di potere e controllo della situazione
  • Grandi aspettative nei confronti di se stessi e degli altri

Quali sono i vantaggi dello stress positivo?

Lo stress positivo genera una maggiore capacità di adattamento nelle persone. Ciò significa che queste esperienze possono letteralmente ricablare il cervello, istruendolo a rispondere positivamente a determinate situazioni. Questo comporta dei vantaggi in termini di autostima, motivazione e forza fisica e mentale. La resilienza aumenta, insieme alla consapevolezza di poter affrontare i nuovi fattori di stress che si presenteranno.

La psicologa della salute Kelly McGonigal, PhD, ha tenuto uno dei TED talk più popolari di tutti i tempi nel 2013 in tema di stress positivo. La sua ricerca ha evidenziato che quando le persone imparano a ricontestualizzare il modo in cui pensano allo stress, diventano meno ansiose e più capaci. McGonigal afferma:

“Cambiare il modo in cui pensiamo allo stress può renderci persone più sane?  Secondo la scienza sì. Come psicologa della salute, il mio desiderio non è più quello di liberarvi dallo stress, ma di aiutarvi a dare il meglio nelle situazioni di stress. Uno dei pensieri o delle convinzioni più semplici che consente alle persone di reagire positivamente alle sfide è: “Posso gestire la situazione. Magari non riesco a controllarla, ma posso gestirla”.3

Cosa dire dello stress positivo al lavoro?

Uno studio condotto dall’European Journal of Work and Organizational Psychology sullo stress sul luogo di lavoro ha rilevato che i dipendenti reagiscono in modo diverso ai fattori di stress, a seconda della loro predisposizione mentale. I dipendenti con un atteggiamento positivo nei confronti dello stress hanno intrapreso azioni costruttive per migliorare le loro prestazioni in previsione di carichi di lavoro elevati. La pianificazione e la programmazione, insieme alla visione delle sfide come opportunità di apprendimento, hanno prodotto risultati più positivi e hanno permesso di conservare livelli di energia maggiori alla fine della giornata lavorativa.4

Nel frattempo, dalla ricerca di Lepaya del 2021 è emerso chiaramente che lo stress può causare gravi problemi a livello aziendale. Lo studio ha evidenziato che più di due terzi dei lavoratori europei ritiene di aver bisogno di più input da parte del datore di lavoro per sviluppare le proprie capacità di gestione dello stress da lavoro. Naturalmente, sentirsi supportati da colleghi e supervisori ha un effetto positivo sulla salute mentale e sul benessere dei dipendenti, che a loro volta potranno contribuire a migliorare la produttività e la redditività delle aziende.5

Come posso sfruttare il potere dello stress positivo e trasformare lo stress negativo in un’opportunità di crescita?

Se vi domandate come potete tradurre tutto questo in realtà, potete iniziare mettendovi alla prova nella vostra vita di tutti i giorni, ad esempio iscrivendovi in palestra o provando un nuovo sport che vi spinga a superare i vostri limiti oppure partecipando a un progetto di volontariato o di beneficenza o iscrivendovi a un club per dedicarvi a nuovi hobby e apprendere nuove competenze. 

Quando iniziate a sentirvi sopraffatti, una delle tecniche più efficaci per calmare la mente e riprendere il controllo è utilizzare affermazioni positive come Sono calmo, sono rilassato, le sfide mi aiutano a crescere, posso gestire qualsiasi situazione, sono forte, posso fare qualsiasi cosa. 

La Mental Health Foundation suggerisce questi dieci passaggi per alleggerire l’impatto dannoso delle situazioni stressanti:

  1. Riconoscere quando lo stress causa un problema e non ignorare i segnali di avvertimento
  2. Pensare a cosa cambiare, agli aspetti a cui dare priorità e alle attività da delegare
  3. Instaurare relazioni di supporto al lavoro e a casa
  4. Mangiare sano
  5. Ridurre il consumo di alcol, che può favorire l’ansia
  6. Praticare regolarmente attività fisica per migliorare l’umore
  7. Ritagliarsi del tempo per rilassarsi e prendersi cura di sé
  8. Fare meditazione o praticare attività di mindfulness
  9. Regalarsi un sonno rigenerante
  10. Essere comprensivi con se stessi6

Le cinque citazioni principali del Dott. Hans Selye sullo stress

  1. “Adottare l’atteggiamento giusto può trasformare uno stress negativo in uno positivo”
  2. “Lo stress non è necessariamente negativo; tutto dipende dal nostro approccio. Lo stress di un lavoro entusiasmante, creativo e di successo produce effetti positivi”
  3. “Se volete vivere a lungo, impegnatevi a dare il vostro contributo”
  4. “I pensieri piacevoli sono il modo migliore per scacciare le sensazioni sgradevoli”
  5. “L’uomo non dovrebbe cercare di evitare lo stress più del cibo, dell’amore o dell’esercizio fisico”

In sintesi, lo stress è una parte inevitabile della vita di tutti noi e può essere causato da situazioni positive e negative. Talvolta anche gli eventi avversi, se ben gestiti, possono avere un esito positivo. Possiamo aiutarci riconoscendo i primi segnali di stress e adoperandoci per ridurre al minimo le richieste o migliorare la nostra capacità di reazione. Lo stress positivo, o eustress, può migliorare le prestazioni, aumentare la nostra determinazione e il nostro ottimismo e aiutare il cervello a prepararsi per affrontare meglio le sfide future. 

  1. Hans Selye (1907–1982): Founder of the stress theory []
  2. Stress and Coping Theories []
  3. Kelly McGonigal: Can We Reframe The Way We Think About Stress? []
  4. Mindset matters: the role of employees’ stress mindset for day-specific reactions to workload anticipation []
  5. Two-thirds Of European Employees Experience Excessive Work-stress []
  6. Stress []

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