02
Gennaio
2024
|
18:49
Europe/Amsterdam

La transizione verso la dieta autunnale

Tempo di lettura: 2 minuti

Oltre alla magnificenza dei colori della natura che cambiano, all’aria frizzante delle mattine autunnali e alla sensazione di intimità che ci regala l’anticipazione dell’imbrunire, per molti, innamorarsi dell’autunno significa anche gustare cibi ricchi e nutrienti con cui riempire i piatti.

E per una buona ragione. Anche se, al giorno d’oggi, è molto più semplice e accessibile consumare qualsiasi tipo di alimenti, in ogni periodo dell’anno (pensate ai frutti di bosco in inverno o agli asparagi in autunno), la terra non è stata fatta per avere la stessa disponibilità di prodotti per tutto l’anno.

Per migliaia di anni, i nostri antenati hanno vissuto seguendo le stagioni e sapendo che questo era l’unico modo per sopravvivere.  La funzionalità di ciò che veniva consumato in ogni periodo dell’anno era essenziale per la vita, cosa molto diversa da ciò che accade nel mondo moderno, in cui non dobbiamo vivere con la stessa preoccupazione.

Tuttavia, l’autunno è un periodo dell’anno che ispira la riconnessione con la terra e con il raccolto che essa ha da offrire. Con consapevolezza e mindfulness, è possibile godersi la transizione alla nuova stagione e imparare a vivere seguendo le stagioni.

Resettare

In autunno, la natura inizia a rallentare. La luce del giorno si riduce, le temperature scendono e le foglie cadono, aprendo la strada verso la riflessione e la conoscenza. Questa atmosfera rende questo momento incoraggiante per resettare il proprio corpo, in particolare se si parla di dieta.

Ripulire il corpo dalle tossine accumulate e dalle vecchie cellule, dare modo al sistema digestivo di riposare e creare nuovi obiettivi alimentari in base alla stagione sono tutti modi distinti per conciliarsi con la nuova stagione.

Vediamo qualche esempio:

  • Digiuno intermittente: alimentazione limitata a periodi di 8 ore
  • Digiuno consecutivo: digiuno prolungato
  • Dieta ad esclusione: eliminazione degli alimenti che scatenano le intolleranze alimentari, come zucchero, latticini e/o glutine
  • Dieta modificata: consumo esclusivo di alimenti catalogati come organici e/o non trasformati, come frutta, verdura, cereali integrali, grassi sani e proteine magre
  • Idratazione corretta: fornire al corpo la quantità adeguata di liquidi durante i mesi più freddi

In base alle proprie scelte, un reset può essere più semplice o più intenso, può durare da uno a tre giorni, una settimana o più (si consiglia la supervisione di uno specialista in caso di cambiamenti sostanziali nella dieta, come il digiuno), l’importante è ricordare di essere preparati prima di iniziare.

Organizzate il reset, seguendo questi passaggi:

  • Preparare un piano dettagliato di ciò che si vuole mangiare e quando
  • Preparare la dispensa con una scorta degli alimenti da consumare
  • Organizzare gli utensili giusti per cucinare
  • Cercare l’incoraggiamento da parte di familiari, amici, un consulente nutrizionale, un operatore sanitario o un gruppo di supporto online

Nutrire

Una volta organizzato il lavoro, è essenziale procedere seguendo un’alimentazione che fornisca un’adeguata nutrizione e da questo punto di vista l’autunno vanta una miriade di opzioni.

Innanzitutto, passate dai cibi estivi rinfrescanti a quelli caldi tipici dell’autunno. Sostituite gli alimenti crudi con:

  • Verdure arrosto
  • Frutta cotta
  • Proteine magre cotte
  • Brodo fatto in casa
  • Zuppe e stufati caldi
  • Tè e caffè caldi

In secondo luogo, osservate i prodotti rigogliosi della natura (disponibili nei mercati o nei negozi di alimentari locali con prodotti stagionali) per scegliere gli alimenti da cucinare, ad esempio:

  • Tuberi (patate dolci, carote, rape, rutabaga e barbabietole)
  • Zucca violina, zucca acorn, zucca spaghetti e zucca delicata
  • Zucca classica
  • Cavolo verza
  • Rucola
  • Mele
  • Pere
  • Melograni
  • Mirtilli rossi
  • Fichi
  • Cavolini di Bruxelles
  • Cavolfiore

Infine, prendetevi del tempo per cucinare le vostre ricette autunnali preferite e provarne di nuove. Masticate lentamente e godetevi i pasti e, se preferite, condividete con gli altri i piatti preparati con amore, ricchi di sostanze nutritive.

Gli aromatizzanti possono essere gradevoli quando la colonnina di mercurio scende ma la stagione offre molto di più di quello che aggiungiamo al caffè, anche se è molto piacevole. 

Prima stabilite come resettare il sistema e poi nutrite il corpo in modo corretto per affrontare l’autunno in modo sano e fruttuoso.        

Riferimenti:
https://shawellnessclinic.com/en/shamagazine/the-seasonal-foods-you-should-be-eating-this-autumn/
https://platefulnutrition.co/5-tips-for-transitioning-into-fall/

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